mercoledì 10 novembre 2010

Svarione.

Dicosascrivooggicomefosseunmessaggiodeitelefonininuovafrontieradella dialettica?

Uomoincarrozzina.
Uomoincorridoio. Couloire. Uomosullasediaarotelle. Carrozzina. Nessunpiantodibambino.

Emmadante.
Medea. Basta figli. Bastafigli.

Che non può essere il centro di tutto. Ditutto.

Pensare invece a dei conigli nel cervello. Ho un nano nel cervello un mix cerebrale. O un ictus cerebrale.
Bagni di candeggina.

Uomo in carrozzina. E non in carrozzella. Volgarmente e gergalmente carro. La carro. Un mondo di carro.
Carro di buoi. Mogli e figli dei paesi tuoi. Basta figli. Donne e buoi dei paesi tuoi.
Arare la terra. The earth. La terre.
Ci prendiamo un trullo e trulliamo.

Teniamo bloccati i prezzi, finanziamo tariffe ... pubblico potere, tagliare i servizi sociali ... si può mettere la gente in condizione di non mandare i bambini all'asilo.

Differenza: io tre mesi prima l'ho fatto fuori, ma noi non abbiamo un nuovo presidente del consiglio, con una richiesta di arresto.

Due operai. Economia. Pugilato. Squadrismo verbale.

Fiducia. Ottimismo. Soldi.

Io non so.
Sarebbe interessante parlarne, ecco. Alla faccia della sentenza.
Ricusazione.
Sinistra giudiziaria. Attacco politico. Magistratura.

Descrizione dell'immagine. Lavoro di Norma Jeane. Non i suoi battiti del cuore che la fanno ballare, ma il formaggio che ha fatto. Conlattematerno.

C'è ostruzionismo per tutto quello che riguarda l'utero.
Basta, la mia determinazione dipende anche da altro.

Bstutero.

E che si tratti di formaggio, vorrei metterci dentro degli errori, dellecoseche non si fanno, degli sbagli, degliesperimenti, dei cosi così.

Provare a immaginare il fogliocomefogliocomesuperficiemia. Reazionario libroil primo.
Ma posso pensarelascrittura come l'arte?
Posso attuare quell'essercinelmondoinme come facevo con untubodipipì?

Seppellire la luce.
Metteresottoterralaluce. Metterenelcementoarmatola musica. Come a berlino. Chi non ricordo, un'artistadonna, secondome.
Odore. Mettereunodore nel congelatore.
Parola. Metterelaparoladentro al corpo. Mangiare la parola. Ingoiarla.
Ballare la parola, metterla nel battito cardiaco e ballarla.
La parola.
Nel nome del rispetto.
Nel nome del sacrificio.
Fare liquida la parola. E berla. Farla aria e respirarla.
Fare la scrittura. Fare lascritturaparolascritta.

Scrivere. Prendo una penna e scrivo.
Accendoilpc e scrivo.
Spengo tutto.
Scrivo al buio. Scrivo al nero, scrivoinrivaal mare al mare al sale.

2 commenti:

  1. C'è una scuola di esseri umani che scrive, che vuole essere parola. All'interno di questa categoria c'è una scuola di scrittori che vuole andare oltre la parola, che vuole stirarla fino a renderla suono, gonfiarla fino a immagine, scoppiarla fino a tatto. Questo riguarda poco il comunicare quanto il puro mestiere, il confronto non è con dei lettori ma con la storia, la forma, l'arte. Conta perfezionare lo strumento della parola, trovare una singola voce, creare la parolavoce.
    Molto bello questo scritto.

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